Incontri, attività di evangelizzazione e supervisione dalla Svizzera
Come già menzionato nella sezione 1.3, nel 1920 era stato aperto un ufficio a Pinerolo, per promuovere l’attività di evangelizzazione. Mentre Remigio Cuminetti prese la direttiva a livello locale, sotto la direzione dell’ufficio svizzero, Giovanni DeCecca si occupava del Dipartimento italiano presso la sede centrale di Brooklyn e corrispondeva regolarmente con gli Studenti Biblici in Italia.104
Per questo motivo non è sorprendente che il nome “Giovanni DeCecca” appaia ripetutamente nei documenti investigativi della polizia sugli Studenti Biblici. Molte sue lettere vennero intercettate, non raggiusero mai il destinatario: 105 le autorità lo posero sotto investigazione. Un dispaccio del 1929 del Consolato Generale di New York lo identifica come “il rappresentante italiano” dell’Associazione Internazionale degli Studenti Biblici.106 Emissari della polizia fascista lo rintracciarono a Brooklyn per accertarsi della natura del lavoro svolto dagli Studenti Biblici.107 Nel 1930 il Consolato Generale a New York lo descriveva come un “fanatico della setta religiosa a cui appartiene.”108
104. WTE 15 nov. 1920, 376. Si possono ritrovare alcune informazioni biografiche su DeCecca anche altrove, ad esempio in “Testimoni di Geova – Proclamatori (nota 1), 652-653; WTE 15 lug 1965. 446. De Cecca era nato nel 1879 a Calitri (Avellino), era emigrato negli USA nel 1900 e si era unito agli Studenti Biblici nel 1906. Lettere o pacchi potevano arrivare da Brooklyn con il nome “G. Mardocheo” o “Mardochee”, uno pseudonimo usato da DeCeccha, probabilmente in riferimento al personaggio biblico Mardocheo (ZStA Roma, F4, faldone 100, Prefettura di Trento, 9 giu. 1936, e Ministo degli Interni, 20 giu. 1936). Cf. Piccioli, il prezzo della diversità (nota 1), 62-63.
105. ZStA Roma, G1, file 5, Prefettura di Foggia, 18 nov. 1929, con lettere per Michele Chieti e Salvatore Doria. Cf. lettere per Giosué Vittorio Paschetto: 15 feb. 1930 (ZStA Roma, F4, file 91), 17 lug. 1934 (ZStA Roma, TS), 18 lug. 1939 (ZStA Roma TS), 2 sett. 1939 (ZStA Roma, TS), 23 ott. 1939 (ZStA Roma, TS).
106. ZStA Roma, CPC, file 3188, Ministro degli Interni, 2 dic. 1929.
107. ZStA Roma, G1, file 5, annotazione manuale sul volantino: “Un Appello alle Potenze del Mondo”, allegato al telegramma mandato al Ministero degli Esteri, 5 dic. 1929.
[Besier, G. and K. Stoklosa (2016) Jehovah’s Witnesses in Europe. Past and present. Vol. I/2, Cambridge Scholars Publishing, p. 31.
