La storiografia e la persecuzione dei Testimoni di Geova nel Terzo Reich
A cura di Adriana Lotto (2008)
Fino agli anni Novanta, la persecuzione nazista dei Testimoni di Geova non è stata argomento di pubblico interesse né di specifica indagine storiografica.
Nonostante nelle testimonianze dei sopravvissuti ai Lager i riferimenti ai Testimoni di Geova e alla loro resistenza fossero frequenti, la categoria dei cosiddetti “triangoli viola” non ha avuto spazio autonomo nell’ambito della ricerca. D’altra parte, anche gli studi generali sul nazismo degli anni Ottanta hanno dedicato alla persecuzione e all’internamento dei Testimoni ben poche pagine. Il disinteresse e il silenzio, che hanno di fatto coinciso a lungo con la rimozione del fenomeno, trovano spiegazione in molti fattori, non ultimo, ma non più importante, quello quantitativo. I Testimoni perseguitati in Germania furono 25.000. Di questi 10.000 furono imprigionati, anche più volte e per periodi più o meno lunghi, più di 2.000 tedeschi e 1.000 non tedeschi vennero inviati nei campi di concentramento; circa 1.200 morirono, di essi 250 erano stati condannati a morte dai tribunali militari per aver rifiutato il servizio militare. […]
