Corte europea dei diritti dell'uomo
(tratto dal sito www.jw-media.org)
Tra il 1938 e il 1992 Testimoni di Geova di Grecia vennero arrestati 19.147 volte per le loro pratiche religiose diverse dalla religione "dominante" di stato — la Chiesa Greca Ortodossa. Questo accadde anche se la libertà di religione era garantita dalla Costituzione greca.
La Grecia non era sola nella sua opera di contrasto delle minoranze religiose, ma i Testimoni di Geova di Grecia hanno fatto appello con successo alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo riguardo ai diritti garantiti dalla Convenzione Europea per la Protezione dei Diritti dell'Uomo e delle Libertà Fondamentali.
Il risultato è che i diritti fondamentali — di religione, parola ed associazione, in aggiunta al diritto di obiezione di coscienza — sono oggi un po' piu' alla portata dei cittadini del concilio dei 41 paesi europei. Questo comprende anche la Grecia, che per parte sua ha accettato ed operato in modo da applicare le sentenze della Corte Europea.