News dalla Francia
AdN Adventist News - n. 10 - anno IV |
16 marzo 2001 |
Francia - Il voto sulla legge contro le sette è stato rinviato
A causa di un'agenda legislativa troppo fitta di impegni, il Senato francese ha rinviato l'approvazione definitiva dell'ampiamente criticato ‘documento anti-setta’ al mese di marzo. Il documento, che è passato dall’Assemblea Nazionale nel giugno dello scorso anno, riguarda le sette e i culti pericolosi, ma ha attirato numerose critiche per il fatto di essere troppo allargato e impreciso. Se tale legge dovesse passare, verrebbe decretato il crimine di ‘manipolazione mentale’, imponendo sentenze fino a cinque anni di reclusione per aver causato uno ‘stato di assoggettamento’ fisico o psicologico. Mentre la legislazione non definisce il termine ‘setta’, una lista di 173 sette è stata compilata, essa comprende la Chiesa battista libera, scientology, unificazionisti, e testimoni di Geova.
John Graz, direttore delle relazioni pubbliche e della libertà religiosa della Chiesa avventista a livello mondiale, afferma che la Chiesa avventista non è presente in tale lista ma che, per principio, si oppone a qualunque legislazione che incoraggi il sospetto e la discriminazione contro le minoranze religiose. "Le leggi esistenti sul crimine sono sufficienti per gestire il tipo di abusi rilevati da questa proposta di legge", dice. "Nella sua forma corrente, questa legislazione alimenterà le fiamme della discriminazione religiosa più che proteggere i cittadini dai culti pericolosi".
ANN
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