Pestaggi ucraini
Per rilascio immediato
17 Luglio 2001
Continuano i pestaggi nella Repubblica di Georgia—gli organizzatori restano inpuniti
TBILISI, GEORGIA—Lo scorso mercoledi', 11 Luglio 2001, alle 7.45 di sera, circa 25 riconosciuti seguaci dell'ex sacerdote Vasili Mkalavishvili hanno nuovamente disturbato in modo violento una pacifica riunione religiosa dei Testimoni di Geova. Nella regione di Temka presso Tbilisi circa 30 visitatori erano impegnati in una discussione biblica, all'interno di un appartamento nel quarto di un palazzo, quando improvvisamente quando una gruppo di persone violente è salito per le scale ed ha abbattuto la porta con un martello. Una volta entrati hanno cominciato a percuotere le persone presenti, principalmente donne e bambini, con bastoni metallici. Molti hanno lamentato serie lesioni e sono dovuti ricorrere ad urgenti cure mediche presso il vicino ospedale. Mkalavishvili è stato visto in una macchina usata dagli attaccanti, parcheggiata presso l'ingresso della palazzina. Almeno quattro assalitori—Vakhtang Dadunadze, Zura Lomtatidze, Bela Vacheishvili e Lia Akhalkatsi—sono stati identificati dalle vittime.
Dall'ottobre 1999 alcuni estremisti religiosi hanno promosso circa 80 attacchi violenti di questo tipo, ma nessuno dei pur ben noti organizzatori è stato fino ad oggi perseguito. L'impunità dei cui hanno goduto i persecutori ha promosso una recente denuncia dei Testimoni di Geova alla Corte Europea per i Diritti dell'Uomo.
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