Vaticano:
PEDOFILIA, FRODE, RICICLAGGIO DI DENARO SPORCO -- TUTTE LE
STRADE PORTANO A ROMA
San Francisco, Luglio 2002
I legali di parte civile nel processo contro la banca vaticana (Alperin v.
Vatican Bank) stanno tentando di ottenere la restituzione dei beni predati
dai nazisti e riciclati dopo la seconda guerra mondiale tramite la banca
vaticana. Per questa ragione hanno chiesto l'accorpamento presso la Corte
Distrettuale di San Francisco di tutti i procedimenti attualmente pendenti
nei confronti del Vaticano.
Nell'elenco sono inclusi: un processo relativo ai reati commessi dalla
banca vaticana dopo la seconda guerra mondiale; tre casi di abusi sessuali
in Missouri, Oregon, and Florida, in riferimento ai quali il Vaticano
avrebbe tentato di coprire le responsabilità dei preti pedofili; la causa
da 600 milioni di dollari della R.I.C.O. (Anti Racketeering) in cui ad
accusare i vertici del Vaticano di frodi assicurative in concorso con il
bancarottiere (già condannato) Martin Frankel sono cinque commissari
statali di controllo sulle assicurazioni.
Gli avvocati di parte civile Jonathan Levy and Tom Easton chiedono che la
Corte stabilisca se è lecito che - nei tre casi di cui sopra - il Vaticano,
cioè il più piccolo stato del mondo, seguiti a trincerarsi dietro
"l'mmunità di giurisdizione" per reati commessi dai suoi dai suoi vertici e
dai loro agenti finanziari.
"L'immunità di giurisdizione" è un principio giuridico che ha sinora
permesso al Vaticano di sottrarsi a cause civili presso i Tribunali degli
Stati Uniti. Easton and Levy si aspettano che il Dipartmento Stato U.S.A
decida ormai di pronunciarsi sulla annosa questione della immunità del
Vaticano, fornendo così un fondamento alla riunificazione dei tre
procedimenti giudiziari pendenti.
Secondo i legali, il processo R.I.C.O. contiene elementi che hanno un
indubitabile rilievo per l'esito degli altri processi contro la banca vaticana.
Il legale italiano dell'Istituto per le Opere di Religione (nome della
banca vaticana) ha dichiarato che quest'ultima avrebbe "lo scopo primario
di promuovere azioni caritatevoli".
D'altra parte però. nel caso R.I.C.O. la denuncia presentata dai commissari
statali per le assicurazioni sostiene che autorità vaticane di altissimo
livello, incluso lo stesso Segretario di Stato Angelo Sodano, sono
coinvolte in prima persona in ingenti frodi assicurative e in un meccanismo
di riciclaggio del denaro sporco proveniente da attività criminali,
meccanismo che ha poi permesso a Martin Frankel di utilizzare la banca
vaticana e il Vaticano stesso come copertura per ulteriori attività illegali.
"Gli Americani non hanno ancora messo assieme i pezzi del mosaico", ha
detto Levy, "debbono sapere che il Vaticano è diventato un porto franco per
truffatori, a pedofili e per la corruzione finanziaria internazionale. Nel
chiedere l'accorpamento di casi connessi fra loro e nel chiedere un
pronunciamento urgente sull'immunità del Vaticano stiamo di fatto dando una
mano a quella parte del clero che è onesta ed interessata a risolvere una
situazione tanto imbarazzante".
Per ulteriori informazioni visitare:
www.vaticanbankclaims.com/press.html
<http://www.vaticanbankclaims.com/press.html>
www.vaticanbankclaims.com/links.html
<http://www.vaticanbankclaims.com/links.html>
http://www.prweb.com/releases/2002/6/prweb41327.php
Sex, Fraud, Money
Laundering: All Roads lead to Rome
Attorneys in
the Vatican Bank lawsuit (Alperin v. Vatican Bank) seeking restitution of Nazi loot
laundered through the Vatican Bank after World War II have asked the United States
District Court in San Francisco to coordinate all pending lawsuits against the Vatican.
June 28, 2002 Sex, Fraud, Money Laundering: All Roads lead to
Rome Attorneys in the Vatican Bank lawsuit
(Alperin v. Vatican Bank) seeking restitution of Nazi loot laundered through the Vatican
Bank after World War II have asked the United States District Court in San Francisco to
coordinate all pending lawsuits against the Vatican. This includes another WWII era
lawsuit against the Vatican Bank, three sex abuse cases filed in Missouri, Oregon, and
Florida alleging a Vatican cover up of pedophile priests and a $600 million dollar RICO
(Anti Racketeering) lawsuit filed by five state insurance commissioners for insurance
fraud aided and abetted by top Vatican officials in conspiracy with convicted swindler,
Martin Frankel. According to plaintiffs’
attorneys Jonathan Levy and Tom Easton, the threshold issue in all these cases is whether
the Vatican, which is the world’s smallest country, can continue to hide behind
sovereign immunity for criminal acts committed by its financiers and officials. Sovereign
immunity is a legal doctrine that permits the Vatican to avoid civil lawsuits in the
United States. Easton and Levy expect the US State Department will sooner or later weigh
in on the issue of Vatican immunity and when it does, it makes more sense that all the
cases are coordinated. Furthermore according
to the attorneys, the RICO lawsuit involves issues of fact, which contradict pleadings
already on file in the Vatican Bank cases. In the Vatican Bank cases, the Vatican Bank’s
Italian attorney asserted the bank’s “fundamental purpose is to promote pious
acts.” On the other hand the RICO lawsuit filed by the state insurance commissioners
alleges top Vatican officials including the Vatican Secretary of State Cardinal Sodano,
were involved in a massive insurance fraud and money-laundering scheme with Martin Frankel
utilizing the Vatican Bank and the Vatican itself as a front for their illegal activities. “Americans have not yet put together all the
pieces, ” said Levy, “they need to know the Vatican is being used as a haven for
crooks, pedophiles, and financial corruption. By combining these cases temporarily and
forcing the issue of Vatican immunity we are actually helping the honest clergy who are
trying to clean up an appalling situation.”
For Additional Information,
Please Contact: Jon Levy
California Law offices of Easton and Levy <http://www.vaticanbankclaims.com> 5135-528-0586 jlevy1@cinci.rr.com
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