L’Ufficio britannico dei dischi volanti, che studiava da mezzo secolo le presunte attività e visite di extraterrestri, è stato chiuso per carenza di... materia prima, vale a dire per un notevole calo degli avvistamenti di Ufo. Lo riferisce il 'Times'. L’Ufficio, che era arrivato ad avere fino a 1.500 persone in tutto il mondo, ha ricevuto per anni rapporti settimanali che contenevano in media una trentina di segnalazioni di oggetti volanti non identificati. Oggi, non ve ne sono praticamente più, scrive il quotidiano. Inoltre, le riunioni mensili dell’Ufficio fondato nel 1953 da Denis Plunkett, un dipendente pubblico di Bristol, e da suo padre Edgar sono state annullate per mancanza di partecipanti. "Il problema è che ci troviamo in un grande, grande vuoto", ha detto sconsolato Plunkett

[The Times, 23 aprile; AP, Reuters, Televideo RAI, 23 aprile; Corriere della Sera, Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione ed altri quotidiani italiani, 24 aprile; La Stampa, 25 aprile; Ufologologia, 23 e 24 aprile; UFOIN, dal 23 al 26 aprile]